1-12-2007
UN GIORNO INDIMENTICABILE!
Ci siamo svegliate alle 4 di mattina (mah...strano vero?) e subito in bagno a prepararci! Dovevamo essere perfette!
Alle 5.15 circa siamo arrivate all’aeroporto con Sara li già dalle 5.
Eravamo tutte emozionate. Arrivate li Eleonora e Giulia c’erano già tutte felici, Giulia ha portato pure il pane e saba per Paolo. Dopo il check in e tutto siamo salite in aereo.
Ero vicino ad Eleonora. Per Sara e la mamma era la prima volta che prendevano l’aereo ahahah, Sara sembrava avesse mangiato un rospo talmente che parlava (logorroica è a dir poco riduttivo xD)
Comunque verso 7.30 con un po’ di anticipo siamo arrivate: Milano ecco le sarde! Abbiamo fatto colazione (della serie croissant-morso tramezzino al tonno di Fanny e Giulia-cappuccino-croissant...che schifo ma buooooooono!).
Abbiamo fatto poi una specie di gita in centro: siamo state al Duomo davvero bello, poi nel corso Vittorio Emanuele o come si chiama, la via dei negozi più famosa di Milano nella speranza di incontrare Bill facendo shopping invece nulla. Era pieno di limousine o macchine con vetri oscurati ma di loro nessuna traccia. Poi entriamo nel negozio di Disney. Ma non faceva, non si respirava. Poi mi arriva un mess da Sasi:“loveeeeeee amore! Grazie di averci nominato nella lettera! Hanno pubblicato la tua lettera su BIG!! Grazie Love!!!!” O.o la mia faccia! Esco dal paradiso di Minny e Topolino e chiamo Gaia che sicuramente è con Sasi. “Waaaaaaaaaaaaaa! Davvero?? Waaaaaaaaaaaaaaaa! Love bellissimooooo!! Grazie! Mo lo compro subito! Sono a Milano! Si si sono a Milano! Ti chiamo quando suoneranno love! Ti voglio bene!” devo dire che è stata proprio una conversazione interessante xD.
Dopo mezzo incavolate vediamo uscire dal negozio Fanny e co preoccupate per la salute mia e di Sara. Muahahahah. Poi mentre ci dirigiamo al luogo prestabilito incrocio un’edicola. BIG è mio! Ecco la lettera che ha pubblicato (il sacro) BIG, ce però ha accorciato:
“Mi chiamo Nadia e io al concerto dei TH a Milano purtroppo non c’ero! Ma credo che sia importante sentire anche il parere di chi non ha potuto assistere al concerto né in TV né live. Io e le mie amiche dello STREET TEAM di CAGLIARI abbiamo avuto la fortuna di aver conosciuto però due ragazze fantastiche che hanno messo a disposizione i loro soldi per chiamarci in DIRETTA (solo a me…) e farci avere almeno il piacere di ascoltare una canzone! Sperando di non essere sempre così svantaggiate, a volte ci sembra di non essere ignorate visto che siamo lontane e isolane (!), se volete conoscere il nostro impegno di fan dei TH eccovi il link al forum ufficiale STREET TEAM SARDEGNA:
http://street.team.cagliari.forumcommunity.netNadia”
Che soddisfazione leggere la mia letterina!!
Comunque…verso le 11.00 mi chiama Valeria, Queen of sugar, e a mezzogiorno arriviamo davanti al Pastarito Pizzarito qualcosa. Ho riconosciuto la mod cacaoo ma ho salutato solo Queen. C’erano altre ragazze del forum ma io non conoscevo nessuna. Vabbè, pazienza! Sara invece tutta emozionata ha iniziato a fare video e foto, oddio.
A mezzogiorno sento Valeria che dice:“Ciao Paolo!” era arrivato a darci i pass!
Io e le altre dello street team eravamo le ultime. Dopo averci dato i pass gli ho chiesto se era possibile dare di persona il famoso pacco che con tanto amore io e le altre avevamo preparato ma niente così glielo abbiamo affidato (manco fosse un bambino d’oro) e lui lo avrebbe consegnato ai Tokio Hotel (da notare la busta mezzo sfasciata di nonna Isa e la scatola rivestita di schotch...quando noi sarde ci facciamo riconoscere lo facciamo proprio bene!) Tocco di classe? Il pane e saba destinato a Paolo nella busta xD.
Dopo aver ricevuto i pass andiamo a mangiare. Solo dopo mettiamo a fuoco che anche se abbiamo il pass sarebbe stato pieno di gente perché i pass erano CINQUECENTO! 40 destinati alle fan dei Tokio Hotel, 40 destinati alle fan dei Finley, altri 40 per i gemelli diversi e infine 40 per gli zero assoluto. Il resto per gli Orange Carpet.
Arriviamo li. Una marea di ragazzine tutte addossate cercavano di entrare, e noi tutte prese per mano cercavamo di oltrepassare quel mucchio di ragazzine che gelose si domandavano:“Perché stanno passando?” e io FIERA PER UNA VOLTA DI NON ESSERE UNA DELLE TANTE rispondevo:“Io ho il pass!” e tutte:“perché ha il pass??” muahahahahah...l’ho vinto care...e pure meritato! Ora sono io a gioire!!
Comunque entriamo li verso le 13. tutti quelli con i pass sono ammassati li fuori dallo studio, cravati tra la gente e le transenne. Dopo vari sforzi riesco a mettermi in prima fila davanti alle transenne e a stare con quel ferro cravato nelle costole con un tizio che grida”Ti vi bi transenna ti vi bi”, una signora che fuma come una ciminiera e una mamma pazza con i suoi due figli. Passano davanti alle transenne “Quelli dell’intervallo” e un tizio si mette a firmare autografi al tizio che vuol bene alle transenne. Che ridere!
Dopo più di un’ora arriva una tizia e ci dice che presto quelli con il pass arancione potranno andare nell’orange carpet. Finalmente la metà della gente se ne va. Poco dopo aprono anche i cancelli…e ci affrettiamo ad avanzare per poter entrare a prendere la postazione migliore. Siamo tutte prese per mano. Alla fine Eleonora e Fanny riescono ad entrare e si spezza la catena. Giulia prova a entrare ma i due buttafuori la bloccano. Inizio ad aver paura.
Ho perso Eleonora e Fanny e ho paura che non faranno entrare Giulia.
Per fortuna è andato tutto bene. Sia Giulia che noi più le mamme di Fanny e Sara sono riuscite ad entrare (grazie Paolo!). Prima di entrare ci sono delle tizie che distribuiscono zainetti di Nickelodeon (ne ho preso uno muahahah).
Entriamo. La “platea” è completamente piena! In fossa c’erano poche persone e noi ci siamo sedute sul lato destro dalla parte di Tom, e anche dalla parte del palco dove c’è un tavolino con dei microfoni e i premi.
All’inizio eravamo tutti seduti e dalla parte nostra eravamo in seconda fila e vedevamo tutto benissimo, il palco era alto quanto un tavolo ma i buttafuori sono uno più stronzo dell’altro.
Ci fanno alzare. Ore 16.00 le registrazioni del Nickelodeon cominciano.
Entrano prima dei ballerini di Break (uno ci stava per cadere xD) poi entrano i Gemelli Diversi per cantare la sigla. Eleonora piange un po’, a lei piacevano tanto i Gemelli Diversi (due piccioni con una fava xD).
A presentare c’è la tanto cara Elisabetta Canalis e il trio medusa. Mah…
Come 5 disperate ci mettiamo a gridare “Siamo della Sardegnaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!! Waaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!” eh si… come se quella battona ci sta a sentire. Allora per farci vedere Eleonora scrive su un fazzoletto (conservato da quando eravamo in aereo!) “SIAMO SARDE”. Ma niente. Zero. Non per dire ma la Canalis è davvero bruttina! Oltre che essere troppo magra con gambe che sembrano degli stecchini di faccia sembra una vecchia piena di rughe, per non dire le tette finte che le fotomontaggiano. Da non sottovalutare la sua voce da oca!
Beh ecco in successione tutti gli ospiti e i premiati:
-Giovanni Muchacha e Martina Colombari presentano la premiazione del miglior cartone animato: i Simpson;
-Elena Barolo e dei tizi presentano la premiazione del miglior sportivo: Buffon (non era presente!)
-Patty e Silvano (fanno una scenetta troppo divertente xD) presentano la premiazione del miglior programma per ragazzi: School in Action (c’è pure il tipo che non so come si chiama, e chissene!);
-Ci sono gli Zero Assoluto presentati da Elisabetta Canalis e il trio Medusa;
-Miglior videogioco: The Sims 2 (concordo!!);
-Miglior cantante italiana: Laura Pausini (non concordo!!);
-Elisabetta si cambia di abito mettendosi un indefinito capo fucsia e il trio medusa ne viene tutto incappucciato con gli impermeabili e gli ombrelli: Il delirio. Tutte sono convinte che sono arrivati i Tokio Hotel invece no! E’ una pagliacciata per prendere per il culo Elisabetta dandole un ombrello rotto;
-Arrivano Ambeta e un tizio per presentare la premiazione del miglior film: High School Musical (bleaaaaaah!);
-Ci sono i ballerini di amici che ballono What time is it?;
.Giuliana e un “attore” di un medico in famiglia presentano la premiazione del miglior programma: Le Iene;
Giuliana si avvicina e tocca un po’ di mani, poi mi metto ad urlare come una matta e gli urlo ciao, lei mi guarda sorride e mi risponde. Troppo emozionante xD;
-Nel grande schermo si intravede una scenetta: una tizia, Bruna, si deve lanciare con il paracadute in una piscinetta piena di slime. Poi il trio medusa guarda dalla nostra parte e gridano:“Tu non sai cosa è lo slime? Non lo sai?” Giulia è terrorizzata ed è convinta che stessero dicendo a lei mentre io come una cretina mi copro la testa. Per fortuna lo hanno rovesciato addosso a una signora (che dal vivo sembrava un uomo mentre in tv era una donna!);
-Poi Siria e Max Pisu presentano la premiazione del miglior gruppo italiano: i Finley!!!!!!! Erano emozionati, Dany si è avvicinato e ha toccato un po’ di mani (mi sono gettata come una scema xD). Hanno cantato come prima canzone: Questo sono io. Devo ricredermi non sono così male, e dal vivo sono molto carini tutta un’altra cosa!
-Miglior libro: Harry Potter;
-Migliori personaggi italiani: Enzo Iacchetti ed Enzo Gregio;
-Miglior personaggio: Hilary Duff (concordo!! Bravaaaaa!! Se ci fosse stata anche lei sarei stata molto felice!!);
-Cattelan e la Santarelli (oddio!!) presentano la premiazione del miglior tormentone dell’estate: Adrenalina dei Finley. Pedro si avvicina e tocca un po’ di mani, non volevo tornare a casa senza aver toccato nemmeno un personaggio famoso (anche se in questo caso si trattava di Pedro dei Finley!) così mi sono buttata e gli ho preso la mano in pieno. Ci siamo tutte cadute e pure lui stava per cadere! Quando ha iniziato a cantare Adrenalina è stato troppo emozionante e comunque si vedeva che era in play back! Primo a Ka gli è caduta la fascia della chitarra e come se l’è rimessa la musica proseguiva anche se lui non stava suonando. Poi Pedro cantando mentre camminava all’indietro ci stava per cadere xD e ha fatto cadere l’asta del microfono. Troppo bello!;
Proseguo:
-Patrick e Capitan Ventosa presentano la premiazione del miglior telefilm: Quelli dell’Intervallo. Entrano sti ragazzetti uno più strano dell’altro.
Mafy poi urla:“W i Tokio Hotel!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Le note si Scream risuonano per tutto lo studio! I Tokio Hotel dopo ore di snervante attesa stavano per fare il loro ingresso sul palco. Intravedo Tom con la sua maglietta bianca da dietro alle quinte e urlo:“Ho visto...ho visto Tom!!!!!!!” Bill mette un piede fuori e poi torna dentro. Sono spaventati. Così ridobbiamo fare la scenetta di noi che gridiamo e ci arrapiamo sotto le note di Scream.
Il delirio. I Tokio Hotel entrano e raggiungono la parte centrale destra del palco. Lo staff cerca di contenerci e di contenere tutte le ragazzine urlanti che appena loro sono entrati hanno cominciato a spingere (i mie bei graffi in pancia narrano…). Sono tutti e 4 TERRORIZZATI!
(PER DESCRIVERE MEGLIO LE EMOZIONI CHE HO PROVATO USO IL SINGOLARE!)
Erano davanti a me. Alti e belli. Ma Tom...era lui che fissavo. Così alto e così bello e i suoi rasta fantastici, sembrava un dio, sembrava impossibile una bellezza come la sua. Avrei voluto piangere. Poi Bill, bello, magrissimo, altissimo, da svenire. Georg bellissimo, muscoloso con i capelli perfetti e la faccina da scimmietta. E Gustav? Purtroppo non l ho visto bene, ma era bellissimo, timido e bassottino.
Un sogno quasi materializzato, loro erano davanti a me e io avevo il mio solito blocco stile Roma o post foto emozionante. Appena mi sono ripresa ho iniziato a gridare, ma...A GRIDARE! “Toooooooooooooooooooom!!” il suo nome l’avrò detto 1000 volte ma non si girava, continuava a giocare con il suo pircing e ad evitare gli sguardi di tutte, o i miei? Poi fissavo Bill, poi di nuovo lui ma nessuno dei due mi ha restituito uno sguardo.
Dopo la premiazione stacco i foglietti dal reggiseno, prendo e lo lancio. Ho quasi sfiorato Tom da dietro. Poi qualcuno invece ha lanciato uno dei palloncini gonfiabili che erano dentro lo zainetto di Nickelodeon addosso a Georg che ha rimbalzato sul suo culo! Wow!
Poi, si spostano per suonare. Non vedo più nulla, Fanny ed Eleonora riescono a passare in prima fila insieme a Giulia, malgrado i miei sforzi tentando di non far male a nessuno non riesco a oltrepassare le ragazze. Mi assale il panico. Allora prendo e mi sposto dalla parte di Tom, sarei ritornata dalle altre al termine della performance. Li c’erano spazi vuoti ma non in prima fila allora torno indietro, poi però vedo una ragazza seduta su un gradino più basso del palco. Allora corro e mi ci siedo anche io. Vedo benissimo Tom e al telefono urlo a Giovanna:“Oddio! Gio!! Gioviiiiiiiiii!! Sono seduta sul palco davanti a Tom!!!!!!” le chiudo il telefono e inizio a filmare (cellulare di merda ha filmato malissimo!!) e a fare foto. Gli squilli di Giovi interrompono i video. Cerco di avvicinarmi sempre di più ma poi mi prendono e mi fanno scendere (facendomi anche male!). Monsoon è finita. Dopo un po’ inizia Ready set go. Chiamo Gaia e Sasi che a mala pena mi sentono. Io continuo a gridare:“Tooooooooooooom!! Girato bastardo!!” e altre cose, tra cui mooooolti insulti. Ma lui niente, non si girà. Dopo un po’ si avvicina Bill. Si avvicina a Tom. Sono tutti e due sudati e bagnati, sono bellissimi! Anche la seconda performance finisce. Tom si girà dalla mia parte bacia il suo plettro e lo lancia vicino a me. Mi abbassò per prenderlo ma iniziano a tirarmi i capelli e a schiacciarmi la testa. Avevo paura di soffocare e lascio perdere.
E’ tutto finito. Il sogno è finito. Loro sono andati via. Di corsa torno dove erano le altre. Vedo Eleonora con gli occhi lucidi:“Ho toccato il pantalone a Tom!” mi si gela il cuore. Raccogliamo tutta la nostra roba e usciamo. Poi ho un ripensamento, senza quel plettro non volevo andare via! Io e Fanny torniamo indietro, ma un cretino dello staff non ci vuole far passare. Poi Fanny toglie la scusa di aver perso la sorella e ci fanno passare. Mettiamo su una scenetta e io cerco il plettro. Ma non c’è, sicuramente lo avranno preso. Abbattuta torniamo indietro. Sara ed Eleonora sono andate a seguire la limousine. Io Fanny decidiamo di andare anche noi ma finiamo dall’altra parte dove c’è la fermata. Allora attendiamo li l’arrivo delle altre per poi prendere il pullman. Nel mentre che ci incamminiamo verso l’altra fermata sentiamo una ragazza che urla:“Tom è mio! Tom è mio!” oddio, quando ho capito chi era ci sono rimasta proprio...di sasso! Invece Giulia ha solo esclamato:“***********! **** *******!”
Muahahahah! Più che meritate! Vabbè arriviamo in aeroporto e mangiamo. Io sono ancora infognata e non faccio altro che dire:“ero seduta sul paaaaaaaaaaalco!!!!!!!!” Al termine della cena ci sediamo ad aspettare il volo. Mi scende una tristezza assurda, che solo io so.
Invece nell’aereo, piango. Mi scende addirittura una lacrima. Non avevo mai pianto a lacrime e la prima e credo ultima volta è stata proprio il 1 dicembre 2007, per loro, per lui. Nessuno se n’è accorto, piangevo in silenzio, e soffrivo da sola. Soffro ancora a pensarci. Mi sembra di aver “sprecato” un’occasione. Un suo sguardo negli occhi mi bastava. Mi avrebbe resa felice. Ma niente, non ho avuto neanche 3 secondi per poterlo fissare. Quel sabato erano così vicini ma così lontani. Mentre ora li sento così distanti e irraggiungibili.
Poi crollo dal sonno. Mi sveglio poco prima che annunciano l’atterraggio. E’ il momento di scendere. Giusto il tempo di sistemarmi un po’ e camuffare che ho pianto.
Arrivo a casa. C’è mia madre fuori, un’altra persona che non sa nulla del viaggio a cui posso raccontare questa mia vicenda e mi ritorna “l’energia”! Dopo aver parlato un po’ vado a dormire. Sono stanca anzi stanchissima. Mi metto tutta in pigiama e sotto le coperte con tutto abbassato ma non riesco ad addormentarmi. Mi manca qualcosa. In sottofondo sento Black dalla strada, mi sollevo dal letto, tirò su le serrande e mi affaccio. Black è una delle canzoni che preferisco ed è anche un po’ “rara” per chi non ha la fissa dei Tokio Hotel. Riabasso tutto e mi rimetto a letto. Era un segno, eh si un segno. Mi mancava la buonanotte della voce di Bill. Attenderò ancora e ancora finchè non li vedrò e non li abbraccerò continuerò a sperare. Per sempre.